lunedì 28 maggio 2012

US Government Open Data nelle tasche dei cittadini


"I cittadini statunitensi meritano un governo che lavora per loro in qualsiasi momento, ovunque e con qualsiasi dispositivo" è l’Obama pensiero che rivoluziona il rapporto tra cittadini e burocrazia a stelle e strisce. Il Presidente degli Stati Uniti infatti ha emanato una direttiva relativa al programma Digital Government: Building a 21st Century Platform to Better Serve the American People, in cui prescrive (e ordina!) a tutte le agenzie federali il rispetto del principio dell'open data. Quest’ultime devono predisporre opportune procedure per isolare i dati utili ai cittadini e renderli disponibili, con particolare attenzione ai devices mobili. 
Secondo alcuni osservatori il principio lanciato da Obama dovrebbe diventare parte della Costituzione in quanto garantisce un diritto universale che dovrebbe caratterizzare tutte le moderne democrazie mondiali.
Secondo altri la realizzazione di un simile programma, oltre ad essere titanico, può rappresentare un pericolo per la sicurezza nazionale, in quanto offre a chiunqye la possibilità di conoscere dettagli sin troppo approfonditi con un semplice accesso da smartphone.
Restano scolpiti nella pietra (? o nel web?) i 5 principi sanciti da Obama e il suo staff: 
  1. tutte le informazioni dovranno essere disponibili secondo il principio dell'open data
  2. il servizio deve essere attivo sempre 
  3. i servizio deve essere accessibile da qualunque dispositivo
  4. tutti i dati dovrebbero essere accessibili anche tramite apposite API, in modo da porterli interfacciare con altre applicazioni e/o siti
  5. è obbligo lampliamento dell'impiego dei social network sia per l'accessibilità dei dati, sia per ampliare la partecipazione dei cittadini tramite questi canali. 
In Italia, queste cose per ora sono più o meno fantascienza.

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