
Ma è davvero sufficiente chiamarla Valley per avere una ricetta che funzioni?
Io credo di no. Credo che dietro ad una sorta di logo (Valley) si nasconda qualcosa di molto più profondo e complesso. E' un modo di agire che avvolge e supporta l'imprenditore che vuole esprimersi. Mi correggo prima che imprenditore, forse si tratta di una persona che crede di avere un'idea da realizzare.
Ci sono ragazzi e ex ragazzi (si insomma coetanei miei o anche più "vecchi") che vorrebbero poter capire se le loro aspirazioni potrebbero avere uno sbocco. Se la loro intuizione ha la I maiuscola oppure si tratta solo di un sogno destinato a rimanere tale perché piccolo o semplicemente non realizzabile.
Non è solo questione di incubatori, di fondi europei, di supporto alle startup. Si tratta di un modello di lavoro differente, si tratta di una fiscalità differente, si tratta di un accesso a risorse e capitali differente.
Siamo ancora tanto lontani da tutto questo. Vediamo se continueremo a vedere emigrazioni verso altri paesi di valenti imprenditori/sognatori italiani (l'ultimo amico che conosco ad aver preso questa strada è Marco Camisani Calzolari, ma so che ce ne sono un altro paio in procinto...) o se oltre alle parole la nostra politica sarà in grado di realizzare dei cambiamenti efficaci.
Auguriamocelo prima di assistere alla desertificazione totale